
TRIBUNALE DI PALERMO - SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE, PROTEZIONE INTERNAZIONALE E LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI DELL'UNIONE EUROPEA - PROTEZIONE SPECIALE POST DECRETO CUTRO.
Il Tribunale di Palermo riconosce il permesso di soggiorno per protezione speciale a coloro che dimostrano un percorso di integrazione avviato. Il ricorso ex art. 35 bis D. Lgs. n. 25 del 2008, era stato proposto avverso il provvedimento della Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale di Palermo, emesso il giorno 20 settembre 2023 e notificato in data 5 marzo 2024 (circostanza non contestata), con il quale è stata respinta per manifesta infondatezza la sua domanda diretta a conseguire il riconoscimento della protezione internazionale. .... OMISSSIS ... il ricorrente vive in Italia dal 2023 e ha qui subito avviato un proficuo percorso di integrazione.
Lo stesso, in particolare, ha documentato di svolgere l’attività lavorativa di ceramista senza soluzione di continuità sin dal 14 novembre 2023, dapprima alle dipendenze della società “Nicolò Giuliano Ceramiche s.r.l.s.” e dall’11 marzo 2024 alle dipendenze della “Giuliano Ceramiche d’arte s.r.l.”, percependo una retribuzione adeguata al proprio mantenimento (cfr. comunicazioni unilav e buste paga in atti).
Lo stesso ha, altresì, provato di avere la disponibilità di un autonomo alloggio abitativo a Monreale (Pa) in virtù di un apposito contratto di comodato (cfr. contratto in atti). Avuto riguardo alle considerazioni sopra svolte e considerato che dagli atti del giudizio non emerge che l’allontanamento del ricorrente sia necessario per ragioni di sicurezza nazionale, di ordine e sicurezza pubblica nonché di protezione della salute, può quindi predicarsi la sussistenza dei presupposti per il conseguimento da parte di quest’ultimo di un permesso di soggiorno per protezione speciale. ... OMISSIS ...
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