Sentenza del 21/06/2024 n. 4017/11 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania
Credito d’imposta non dichiarato
Il contribuente può sempre dimostrare, mediante produzione di idonea documentazione, l’effettiva esistenza di un credito non dichiarato atteso che, da un lato, il suo diritto nasce dalla legge e non dalla dichiarazione e dall’altro, egli può sempre opporsi in sede contenziosa ad una maggior pretesa tributaria del Fisco. Sulla base di questo principio – espresso in precedenza anche da Cass. n. 13902/2023 e n. 10290/2022 – la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania ha accolto l’appello del contribuente e annullato la cartella di pagamento emessa nei confronti di quest’ultimo. In particolare, la cartella impugnata derivava da un controllo automatizzato dell’Amministrazione finanziaria che non teneva conto del riporto del credito d’imposta a catena nelle dichiarazioni fiscali successive.
Aggiungi commento
Commenti