Il Tribunale di Cassino (Corte d'Assise) con ordinanza del 12 aprile 2024 ha dichiarato non manifestamente infondate le questioni di legittimità costituzionale del comma 1 bis dell'art. 438 cpp (introdotto dalla legge n. 33 del 12 aprile 2019: " Non è ammesso il rito abbreviato per i delitti puniti con la pen dell'ergastolo). Secondo la Corte d'Assise di Cassino si rileva "una macroscopica ed irragionevole disparità di trattamento, nel raffronto tra il delitto di omicidio volontario semplice (o aggravato ex art. 577, secondo comma c.p.) e la medesima fattispecie aggravata ex art. 577, primo comma c.p."
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