Sentenza della Corte di Giustizia Tributaria di primo Grado di Torino n. 408/24 del 15 aprile 2024 con la quale è stata affrontato la questione della validità della notifica degli avvisi di accertamento emessi nei confronti delle società cancellate dal registro imprese.
Nel caso affrontato dalla Corte, la notifica dell'atto impositivo era avvenuta entro il termine quinquennale previsto dall'art. 28 del d.lgs. 175/2014. Il Collegio Giudicante, aderendo ai principi affermati dalla giurisprudenza (più recente) della Corte di Cassazione ha affermato che la notifica degli atti impositivi compiuta entro il termine quinquennale di cui all'art. 28 del d.lgs. 175/14, deve essere eseguita nei confronti del liquidatore in quanto unico soggetto legittimato a ricevere detti atti ed ad opporsi ad essi e non, invece, come nel caso affrontato dalla sentenza, al soggetto che era legale rappresentante nella fase antecedente alla messa in liquidazione della società.
La Corte per le motivazioni sopra esposte ha annullato l'avviso di accertamento impugnato.
Avv. Mariateresa Arcadi
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